Università Italo Francese

Mentre la comunicazione mediatica sulla crisi ambientale è catastrofista e crea sovente una sensazione di impotenza,l'obiettivo di questo convegno sarà quello di confrontare i discorsi letterari sulla crisi climatica prodotti in diverse regioni del mondo,in particolare in Francia e in italia,e in epoche diverse e di analizzarli da diverse prospettive.
La letteratura offre la possibilità di mettere in scena i problemi umani e di tradurre l'urgenza ambientale in un discorso più intimo.
Questo incontro internazionale di ricercatori in letteratura, linguistica e scienze umane e sociali è organizzato per analizzare le narrazioni in termini tematici (quali aspetti della crisi ambientale vengono affrontati?), narrativi e poetici (quali dispositivi narrativi e quali imput emotivi e impegni assiologici vengono messi in atto?) e dal punto di vista della loro ricezione (queste narrazioni mirano a promuovere l'eco-cittadinanza o contribuiscono all'eco-ansia?).

Saranno invitati a partecipare diversi ricercatori nazionali e internazionali di diverse discipline (letteratura, geografia, sociologia, linguistica, ecc.).

► Il 18 e 19 aprile, al 1° piano della MaCI, una mostra illustra le storie immaginate durante il laboratorio di scrittura "Demain n'est pas une fin: histoires de Grenoble".

► Vernissage de l'exposition le 19 avril à 16h30.

In pratica

Questo convegno può essere seguito a distanza:
- sessioni plenarie e sessioni 1, 2, 4, 6, 8, 9 : lik Zoom
- sessioni 3, 5, 7 : link Zoom

Programma dell'evento

Per saperne di più: sito internet dell'evento